Il primo gradino della Piramide di Maslow definisce i bisogni di sopravvivenza: mangiare, dormire, vestirsi, riprodursi, avere un domicilio. Solamente quando questi sono soddisfatti regolarmente allora si può attivare un’energia vitale tale da permettere all’individuo lo sviluppo di un obiettivo superiore.
Al secondo gradino troviamo quelli che sono definiti i bisogni di sicurezza: beni di proprietà (casa, auto…), lavoro (guarda caso “sicuro”), salute, famiglia, sicurezza di tipo fisico-materiale. Al terzo gradino si collocano i bisogni di appartenenza: gruppi, movimenti, associazioni, relazioni di coppia, amicizie; tutti bisogni legati alla caratteristica sociale dell’essere umano. Al quarto gradino si collocano i bisogni di stima, come autostima, approvazione, fiducia in se stessi, riconoscimento delle proprie capacità. Ed è qui che possiamo parlare di obiettivi reali superiori, poiché iniziano quei livelli di coscienza che David R. Hawkins definisce oltre i 350, ovvero dallo sviluppo della buona volontà a stati più elevati. Infine, al vertice della piramide, vi è tutto ciò che permette lo sviluppo del potenziale individuale con la realizzazione di sé e l’utilità all’umanità. Si tratta questo di un bisogno in divenire a differenza di quelli ai gradini inferiori che sono spesso particolarmente statici. È la dinamicità intrinseca di questo livello che permette la creazione del plusvalore della vita e la conclusione della missione individuale. Dinamicità e staticità sono intesi all’ottava alta e bassa dell’aspetto mercuriale: cambio di sostanza o cambio di forma, mutamento verticale od orizzontale. Cosa si intende tutto questo al lato pratico quotidiano: sinteticamente, significa che diviene fondamentale mantenere l’attenzione all’obiettivo e questo è possibile quando siamo presenti a noi stessi, coscienti nelle azioni e nei pensieri per dirigerli verso il corretto percorso. Più siamo immersi in uno stato di incoscienza, più siamo vulnerabili alle forme-pensiero negative (che si traduce in pensieri di mancanza anziché di abbondanza), poiché immersi in una condizione ipnotica modificante le memorie depositate nel nostro subconscio. Tutto questo si traduce in un continuo mantenimento di soddisfazione di obiettivi emotivi a breve termine a sfavore di quelli a medio-lungo termine. Significa il voler tutto subito generando pleonastici eventi di allontanamento dal nostro obiettivo.
0 Comments
Leave a Reply. |
Autore
|