Registri Akashici: pilastri, entità, guarigione

​Ognuno può vivere una vita straordinaria pur rimanendo nell’ordinarietà quotidiana. La vita straordinaria è caratterizzata dalla vitalità, l’ordinaria dalla sopravvivenza; nel primo caso, interno ed esterno sono in equilibrio congiungendosi nell’esperienza dell’anima; nel secondo caso, c’è un continuo conflitto tra interno ed esterno. L’equilibrio permette di gioire quando è il momento e di comprendere la sofferenza.
Vivere una vita straordinaria e appagante non è la ricerca spasmodica di stati di euforia e di eliminazione del dolore, vivere una vita straordinaria è l’azione continua nell’entusiasmo nonostante il dolore, una sofferenza mai fine a sé stessa ma utile alla misurazione e comprensione dei nostri limiti e talenti per la realizzazione della propria missione qui sulla Terra.
Per vivere questa straordinarietà abbiamo a disposizione i Registri Akashici, una dimensione di elevatissima vibrazione di amore incondizionato che, trascendendo tempo e spazio, registrano ogni informazione e memoria che appartiene alla nostra anima acquisite nelle varie incarnazioni. Questi Registri sono una dimensione di noi: virtualmente collocati nel nostro DNA ci indicano che noi siamo un libro da leggere, a patto che ne conosciamo la lingua con cui è scritto e sappiamo, prima di tutto, come aprire quel libro, come accedere a queste pagine da leggere. Se non siamo consapevoli, possiamo chiedere aiuto per ricordare quella lingua che è unica per ognuno, comprensibile solo da sé stessi, e per ritrovare la chiave per aprire quei Registri. Riconoscendo quella lingua diveniamo consapevoli del reale potere di cui siamo dotati.
Ognuno di noi può accedere al proprio Registro, purché volonteroso di sapere la verità su sé stesso e si dia il permesso, il tempo e lo spazio necessari per giungere a questo traguardo. Ognuno è il determinante della propria verità attraverso un viaggio di centratura dentro e fuori sé stesso, un viaggio di amore e fiducia.
Leggere i Registri comporta conseguenze meravigliose: uscita dal giudizio e dalla lamentela, perfezione di ogni momento, incremento del rispetto, della gentilezza, dell’accettazione, dell’armonizzazione delle relazioni, soddisfazione di sé, sviluppo di coraggio, uscita dalla dimensione dei condizionamenti. Leggere i Registri è scoperta, misura e comprensione che il mondo dello spirito non è migliore di quello della materia, ma che entrambi hanno un ruolo fondamentale nella nostra esistenza ed evoluzione; non c’è bene e male, giusto e sbagliato in assoluto, ma sono declinazioni del momento presente non vissuto coscientemente.
Accedere ad Akasha permette l’evoluzione nella quotidianità, senza fuggire in qualche posto remoto isolato dal mondo perché là si che si raggiunge il nirvana… Il nirvana è la realizzazione seguendo i dettami dell’anima per compiere la missione di vita. Non è scappando o cercando scorciatoie che ci si illumina, ma vivendo ogni istante, come fa il Cavaliere di Luce.

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​I pilastri

​Secondo Linda Howe esistono cinque pilastri della coscienza e ho notato un parallelismo con le ferite emotive. Come sempre il motto ermetico come in alto così in basso si manifesta. Questi cinque pilastri sono:

• Incarnazione (ferita da rifiuto)
• Autorità (ferita da umiliazione)
• Disciplina (ferita da ingiustizia)
• Responsabilità (ferita da tradimento)
• Impegno (ferita da abbandono)

Questi pilastri consentono di comprendere che il vero significato della vita non è la destinazione, ma il viaggio. La destinazione è la conseguenza. È il viaggio che genera il cambiamento perché è movimento continuo: non c’è cambiamento, tantomeno evoluzione, nel mantenere inalterata la vita, ancor meno la ricerca di sperimentare nuovamente ciò che è già stato.
I Registri Akashici ci accompagnano a vivere e scoprire il presente, senza dimenticare ciò che abbiamo acquisito, per scegliere il divenire creandolo momento per momento. I Registri hanno una dimensione di azione infinita, perciò la loro esplorazione è pure infinita. Se la parola Akasha risuona, allora sei pronto a questa straordinaria e meravigliosa esperienza.
In Akasha vigono tre principi fondamentali:

• Il non giudizio
• La non resistenza
• Il mancato timore

Significa lasciar fluire e comprendere agendo spontaneamente. È così che ci permettiamo di vivere il presente per giungere alla nostra missione trovando disponibile quello che è utile per il nostro sommo bene in ogni istante. Non tutto, dunque, ci è reso noto in ogni momento, solo ciò che serve. Così, troviamo la nostra verità momento per momento; quando viviamo la verità, tutto è coerente.
I Registri sono utili non tanto per la divinazione o per conoscere le vite passate, quanto per rendere straordinario il nostro presente vivendolo. Forniscono indizi interessanti per rispondere alle tre domande esistenziali per eccellenza:

• Chi sono?
• Da dove vengo?
• Dove sto andando?

Nessuna abilità particolare è richiesta per accedere ai Registri: i Registri siamo sempre noi in Quinta Dimensione. Le abilità particolari sono necessarie quando si tratta di tridimensionalità o di quarta dimensione. Fino a pochi decenni fa, pochi eletti potevano accedervi, ma ora l’umanità è pronta ed è concessa a tutti l’opportunità, a patto che, scegliendo questa via, la si misuri, la si comprenda e la si pratichi. Nei secoli scorsi si accedeva ai Registri in stati di coscienza alterati o tramite i sogni, come ci indicano le esperienze di Edgar Cayce o Nikola Tesla, ma oggi accediamo in totale coscienza e consapevolezza.
Imparando a leggere il proprio Registro non è più necessario avvalersi di terze persone per scoprire che si è e come agire; le risposte sono immediate e non mediate dalla mente della persona a cui si rivolge.

​Gli esseri di Akasha

In Akasha troviamo molte entità, alcune delle quali agiscono in gruppo, altre singolarmente. Questi esseri si distinguono per il servizio che operano che si rivolge al mantenimento del flusso energetico di forza Akashica e il flusso di informazioni tra noi e il Registro. Questi gruppi di esseri sono:

• I Signori dei Registri Akashici: il loro servizio è volto al mantenimento dell’integrità di Akasha e impedire che i Registri Akashici siano inquinati o corrotti. Non sono esseri incarnati e il loro interesse è il risveglio consapevole. Sono loro che decidono chi può avere accesso ad Akasha e quando è il momento opportuno. Interagiscono con noi senza che li possiamo udire o vedere e con i Maestri di Akasha per trasferire loro le ricchezze dei Registri Akashici.
• I Maestri: conducono le anime con cui hanno un rapporto eterno nell’individuale viaggio di risveglio. Essi sono rivolti a noi, mentre i Signori dei registri Akashici guardano ai Registri. I Maestri decidono come siano utilizzate le conoscenze Akashiche lavorando e preparando alti livelli di consapevolezza. Scelgono gli Esseri Cari e gli Insegnanti della nostra vita.
• Le Guide: il loro ruolo è relativo alle lezioni di vita, per questo agiscono in un’area di competenza specifica al fine di farci acquisire quella conoscenza. Una volta acquisita, hanno terminato il ruolo con noi.
• Esseri Cari: sono persone che abbiamo conosciuto in questa vita e che ci assistono ora dall’aldilà. Non sono sempre persone con cui eravamo legati emotivamente o sentimentalmente; il loro servizio è confortarci, incoraggiarci, aiutandoci a esprimere la nostra autenticità e spontaneità. Possiamo anche sapere chi siano, ma non sempre c’è dialogo, a volte si mantengono a distanza per evitare dipendenze. Ci aiutano nello sviluppo di noi stessi con la loro presenza affinché attingiamo alle qualità di cui loro erano dotati in vita. Sono un supporto per raggiungere i nostri obiettivi.

​La relazione con i Registri Akashici

​I Registri Akashici sono noi in una dimensione più ampia. Non sono mai impositivi, non si intromettono e non ci seguono; intervengono quando interpellati con la risposta per il nostro sommo bene di quel momento. Rispettano totalmente la privacy e il libero arbitrio. Sono sempre disponibili e rispondere e guidarci tenendo conto dei limiti che ci appartengono.
Per accedere ai Registri Akashici non servono particolari capacità perché a tutti è data la possibilità di leggerli semplicemente in quanto anime incarnate. Tutte le anime scrivono i loro Registri, perciò tutti possono accedervi. Inoltre, uno dei luoghi in cui ha sede Akasha è il DNA umano; tutti abbiamo il DNA perciò tutti possono accedere ad Akasha.
Il modo più diretto con cui Akasha si esprime è la parola, la più efficace è quella verbale, seguita dalla scritta e, infine, la pensata. La relazione con i Registri è di dialogo attraverso domande responsabilizzanti in merito a ogni cosa che vogliamo sapere. Le domande con risposte si/no non sono da Registri e nemmeno quelle oracolari, tantomeno i devo o i dovrei. I Registri sono uno strumento evolutivo, mai impositivo o direttivo.
Applicare quanto giunge dai Registri è un modo per ottenere informazioni utili. I Registri rispondono donandoci ciò che possiamo comprendere e applicare, perciò, affidandoci otteniamo il meglio per noi.

​Guarigione Akashica

In Akasha tutto è perfetto e la guarigione è un livello di consapevolezza, di comprensione e responsabilità maggiore di quello che causa il disagio che appare nel momento in cui siamo in grado di sostenerlo. Guarigione è verità. Se aumento il livello di evoluzione, tutto in me è bene si sintonizzi alla vibrazione di quella frequenza. Se qualcosa non è sintonizzato, si genera una malattia, perché in relazione a quell’aspetto ci diciamo bugie.
La guarigione Akashica modifica gli schemi eliminando comportamenti non utili e idee devianti. Guarire non è curare: guarire è la conseguenza di una comprensione, curare è un processo esterno.

Le soluzioni e le risposte non sono nelle credenze o nei dogmi religiosi e ormai scientifici.
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I Registri permettono di superare i metodi ordinari di percezione. Sono accessibili a chiunque in qualsiasi luogo. Sono un contenitore vibrazionale che contiene ciò che ogni anima ha pensato, detto e fatto, comprese le potenzialità del divenire. Non possiamo vederli ma ne percepiamo l’esistenza. Leggere i Registri Akashici è entrare in vibrazione con la Quinta Dimensione scoprendo ciò che già siamo. I Registri hanno accompagnato l’umanità fin dal principio, anche se in alcuni periodi sono rimasti silenti.
Akasha è la sostanza primaria, ovvero ciò che già esiste di noi prima che la realtà sia indirizzata dai nostri pensieri ed emozioni.

Per la lettura dei tuoi Registri Akashici scrivimi a meravigliosamenteserens@gmail.com
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